15 agosto 2007, da poco sono passate le due a Duisburg, città tedesca del Nord Reno – Westfalia. Sebastiano Strangio, trentanovenne cuoco di origini calabresi, sta chiudendo il suo ristorante, “Da Bruno”. Insieme a lui ci sono due camerieri e […]
Leggi tuttoVoleva una Sicilia con “le carte in regola”, lontana da scandali e abusi edilizi, da infiltrazioni mafiose e clientelismo politico. Piersanti Mattarella, esponente della Democrazia Cristiana vicino ad Aldo Moro, favorevole a un’apertura al Partito Comunista Italiano, si sedette sullo […]
Leggi tuttoIl 2020 è alle porte. L’inizio del secondo decennio degli anni duemila segnerà un nuovo anno ricco di attività per il nostro sito. Come da tradizione vogliamo proporvi alcuni dei nostri contenuti usciti nell’anno appena trascorso. Un 2019 ricco di […]
Leggi tuttoSi sentiva come un “animale braccato” Giuseppe Di Cristina. Capomafia di Riesi (Caltanissetta), personaggio di spicco nel giro dei traffici internazionali di stupefacenti, ucciso in un strada di Palermo il 30 maggio 1978. Pochi giorni prima aveva parlato con i […]
Leggi tuttoLa ‘ndrangheta – senza dubbio la mafia più potente in Italia – è un po’ come il vecchio Impero Romano. Conquista, assoggetta e colonizza nuovi territori. La criminalità organizzata calabrese quando si espande fuori dal proprio “orticello di dominio incontrastato” […]
Leggi tuttoNonostante non possano entrare a far parte delle mafia le donne svolgono ruoli importanti per “l’onorata società”. Si occupano di compiti che potremmo definire tradizionali e legati alla dimensione socio – culturale dell’organizzazione. E di mansioni più pratiche, connesse direttamente […]
Leggi tuttoLa mafia a Roma non esiste, anche se rimangono i crimini di Carminati e soci: l’associazione a delinquere di stampo mafioso non è stata riconosciuta per l’inchiesta “mondo di mezzo”. Il carcere duro? Sarà un po’ meno pesante per i […]
Leggi tuttoFrancesco Fortugno, medico e vicepresidente del Consiglio Regionale calabrese, stava votando per le primarie dell’Unione, la coalizione di centrosinistra guidata all’epoca da Romano Prodi. Ma una volta uscito da Palazzo Nieddu (il seggio elettorale di Locri) venne freddato con dei […]
Leggi tuttoSono gli anni ‘‘70: Cesare Terranova, magistrato con una lunga carriera alla spalle, era tornato da poco a Palermo. Aveva trascorso due legislature in Parlamento, dove era stato eletto nelle file del Partito Comunista. Un’esperienza politica importante, vissuta soprattutto come […]
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